Righe e quadretti, ed è subito scuola. Però……
… fare scuola è molto, molto altro. Certo, le righe e i quadretti dei quaderni sono irrinunciabili, ma l’idea che vorrei dare, con questo blog, è che nella scuola deve esserci il modo e soprattutto il tempo del fare.
Costruire, giocare, sbagliare, entusiasmarsi, sperimentare, provare ……
….ascoltare, parlare, guardare, capire e capirsi, imparando a vivere assieme.
E perciò servono i quaderni, ma anche i colori, il giardino, la strada, gli amici, e tutto quello che aiuta a crescere.
Nel blog, così come l’ho pensato, ci sono anni di lavoro e di progetti svolti con le classi in cui ho avuto la fortuna di insegnare.
Nelle varie sezioni presentate, ho aggiunto preziose collaborazioni e stimoli ricevuti da articoli letti, incontri, corsi di formazione.
Infatti, accanto alla pratica quotidiana, fatta appunto di righe e quadretti, se mi volto indietro trovo idee e lavori dei quali
ho un buon ricordo.

Progetti che, nelle classi dove sono stati sviluppati, hanno significato ore di lavoro e uscite, e incontri,e momenti condivisi.
Quelli che reputo importanti, e che ho la presunzione di pensare abbiano significato qualcosa per i miei bambini e le mie bambine.
Ecco, nella sezione “progetti ” li presento tutti, per chi ha la pazienza e la voglia di fermarsi a leggerli.
Possono essere letti tutti, ovviamente, o “spulciati” qua e là: non importa. Ognuno li utilizzi a piacimento.
Per me, sono state “le cose che contano”.
Buona lettura a tutti!
Maestra Michela
“Amico mio”, disse Sakumat “Noi abbiamo in mente le montagne, il mare….è che queste cose sono troppo grandi, ….ma non dobbiamo accontentarci neppure di cose troppo piccole…..”
…….
Allora, qual è la via giusta?
“Iniziamo, poi si vedrà”
sono orgogliosissima, è davvero venuto un bellissimo lavoro
Tutto bello
Complimenti, non finisce mai di stupirci